Vulcanello, sorto dal mare nel 183 a.C. da un’eruzione
sottomarina, forma una penisoletta e si compone di tre crateri
impiantati su di un’alternanza di lava e di prodotti piroclastici.
Nella sua parte orientale, per l’erosione degli agenti
marini e atmosferici, si può osservare un’interessante
sezione che evidenzia com’è costituito un cono vulcanico:
successione di colate di lava e strati di materiali piroclastici.
Vulcanello è congiunto a Vulcano da un sottile istmo, un metro circa
al di sopra del livello del mare, sommerso dalle acque in condizioni meteorologiche
particolarmente avverse. L’area umida che emerge appena un metro sopra
il livello del mare costituisce un habitat naturale di grandissimo interesse.
In questa zona, infatti, si è sviluppata una flora peculiare frequentata
da uccelli limicoli, come aironi e gazzette.