Itinerario 1
San Vincenzo - Filo del Fuoco
Distanza: Km 4,7
Dislivello: m 250
Tempo di percorrenza: 2 ore
Difficoltà: lievi
Partendo dalla Chiesa di San Vincenzo, procedendo
verso Nord, si attraversa tutto l'abitato. Dopo circa m 1.500 si
raggiunge
Piscità, dove inizia il sentiero vero e proprio. Si percorrono
altri m 500 e si tocca il Torrente Vallonazzo, dove una capannina
in legno segnala l'inizio della Riserva. Attraverso ulteriori m
1.200 di leggera salita si perviene al semaforo Labronzo (quota
m 115). Un vistoso cartello indica in diverse lingue il giusto
modo di affrontare l'ascesa. Dal bivio, svoltando a destra, si
arriva al semaforo: girando a sinistra, si imbocca uno stradello
lastricato in pietrame, tutto tabellato, che attraverso una serie
di tornanti, in mezzo ad una autentica esplosione di colori, dopo
circa m 1.500 si affaccia sul Filo del Fuoco (quota m 275). Fin
qui l'itinerario è relativamente facile e alla portata del
normale escursionista.
Chi invece volesse proseguire verso la bocca
del vulcano deve sapere che il sentiero è molto disagevole,
spesso su sabbia vulcanica incoerente e sdrucciolevole, per cui è obbligatorio
farsi accompagnare da guida abilitata.
Itinerario 2
Ginostra – Punta dei Corvi
Distanza:
Km 0,8
Dislivello: m 70
Tempo di percorrenza: 30 minuti
Difficoltà:
lievi
Si lascia il paese salendo per i ripidi gradoni
in direzione Nord fino alla sella delimitata, a sinistra, dal
Timpone del Fuoco (m
147), a destra dal Serro delle Capre. Da qui comincia il sentiero
tabellato che si sviluppa prima in piano e poi in leggera pendenza
in mezzo alla lussureggiante Macchia a prevalenza di Ginestra.
Si giunge così alla Punta dei Corvi, dove si aprono
magnifici panorami sulla Sciara del Fuoco e sulle isole di
Filicudi e Alicudi.