Valdichiesa è un avvallamento che separa
due gruppi di rilievi: a est il Monte Fossa delle Felci e Monte
Rivi, uniti tra loro da un crinale; a ovest Monte dei Porri,
la Valle di Gavite e il Vallonazzo.
A Valdichiesa si trova il Santuario della Madonna del Terzito, eretto nel 1630,
meta di pellegrinaggi (è il più importante luogo di culto Mariano
delle isole Eolie). Al suo interno custodisce uno splendido Cristo bianco e
pregevoli ex-voto.
Il Santuario è risalente a un tempo remoto quando un eremita costruì un
edificio sacro dalle modeste dimensioni, per destinarlo alla sua solitaria
preghiera e vi collocò una delicata immagine della Madonna. Nel 1622
un boscaiolo trovò tra le rovine di un vecchio fabbricato il quadro
di legno antico, raffigurante la Vergine Maria, appartenuto all'eremita e fu
così che venne costruito il primo santuario. Ristrutturato nella seconda
metà del XIX sec., il santuario, con pianta a croce latina, è diviso
in tre navate ed accoglie al suo interno una statua in legno, di autore ignoto,
che rappresenta la Madonna nelle forme originali dell'antico quadro.
Sull'altare centrale domina una pregevole tela settecentesca raffigurante la
Vergine con un campanello in mano nell'atto di proteggere, dall'alto, l'Arcipelago
delle Eolie.
Il Santuario, detto Terzito per la sua terza riedificazione o perchè costituisce
la terza chiesa dell'arcipelago, ha subito negli ultimi decenni alcune importanti
modifiche strutturali: sulla facciata, sormontata da una statua in marmo della
Madonna, sono stati inseriti due campanili; il sagrato è stato riparato
e ordinato; la costruzione che chiude la navata maggiore, decorata finemente, è stata
resa più ampia.