Il paese di Malfa derivò il suo nome da
Amalfi, poiché nel XII secolo alcune famiglie si trasferirono
da questa città nell'isola di Salina, dove è appunto
ubicata Malfa. Alcuni reperti archeologici risalenti all'età del
bronzo testimoniano le antiche origini del centro. Inizialmente
il borgo seguì le vicende storiche dell'isola di Lipari.
Per diversi secoli a partire dal sec. XVII appartenne alla famiglia feudale
dei Galletti, facendo parte del territorio di Castanea. Successivamente fu
frazione di Salina fino al 1909, quando divenne comune autonomo.
Il grazioso centro di Malfa è ubicato sulla
costa settentrionale dell'isola di Salina. Il comune conta 867
abitanti e comprende, a occidente, la frazione di Pollara, mentre
la frazione di Leni è posta sulla sella compresa fra i
due vulcani principali ed ingloba l'abitato di Valdichiesa. Malfa
sorge in una zona collinare interna, posta a 90 metri sopra il
livello del mare.
Siamo nella zona più fertile dell’isola e le attività economiche
principali sono l'agricoltura, il turismo e la pesca. I prodotti maggiormente
coltivati sono i capperi, le olive e l'uva passa. Rilevanti sono pure i vasti
vigneti da cui si produce il rinomato vino locale Malvasia. Il paese derivò il
suo nome da Amalfi, poiché nel XII secolo alcune famiglie amalfitane si
trasferirono nell'isola di Salina. Alcuni reperti archeologici risalenti all'età del
bronzo testimoniano le antiche origini del centro.
Malfa gode di una piccola spiaggia di ciottoli con grandi massi lavici.