In questa bella baia si trovano diversi pontili.
Il pontile più a nord, lungo 55 m circa e radicato immediatamente
a Sud di Punta Castagna, offre ormeggio solo a piccole unità.
Gli altri due pontili appartengono alla Pumex S.p.a.: il n° 2 è lungo
240 m ed ha fondali in testata di circa 14 m, mentre il n° 1
non è agibile.
Sorgono, inoltre, parecchie fabbriche, ora in disuso tranne l'ultima in fondo
a nord, di estrazione della pietra pomice. Gli scarti della lavorazione hanno
formato bianchi pendii di sabbia finissima, resa più compatta dal tempo,
che si affacciano direttamente sul mare. Sulla riva sono visibili piccoli frammenti
di nera ossidiana.
Lo spettacolo è molto suggestivo: sul mare di un azzurro chiarissimo
e quasi vitreo, per i depositi di pomice sul fondo, si protendono ancora le
vecchie passerelle che un tempo venivano utilizzate per portare i carichi di
pomice direttamente alle navi. Uno dei passatempi preferiti dai bagnanti qui è quello
di salire sui pendii e cospargersi il corpo di polvere: l'effetto levigante è assicurato.
La strada offre scorci suggestivi sui bianchi pendii di pomice di Campo Bianco,
illuminati dal sole, per un attimo sembra di essere in alta montagna, di fronte
ad un nevaio. Subito oltre, dalla Fossa delle Rocche Rosse, si sviluppa la
più imponente colata di ossidiana dell'isola.