L'approdo di Marina Corta, riparato dalla penisoletta
ghiaiosa su cui sorge una piccola chiesa dedicata alle Anime
del Purgatorio, è composto da due darsene contrapposte,
di cui la maggiore a nord e la minore a sud, protette rispettivamente
dal molo di nord-est e dal molo di sud-est. La darsena più grande è completamente
banchinata ed il molo che la delimita ha in testata un dente
di attracco per aliscafi. Possono accedere al porto (lato sud)
soltanto i mezzi navali veloci di linea; tutte le altre unità navali
solo in caso d’emergenza, previa autorizzazione dell'Autorità Marittima
locale.
A Marina Corta, la piazzetta antistante l’approdo degli aliscafi, piazza
Ugo di Sant’Onofrio, diventa in estate uno dei luoghi di ritrovo più frequentati.
I bar, le gelaterie, i ristoranti con tavolini all’aperto sono affollati
di turisti a ogni ora del giorno e della notte.
A due passi da Marina
Corta, alcuni artisti hanno dato nuova vita ai muri delle antiche
case eoliane realizzando splendidi murales (la zona si chiama "Sopralaterra").