Nelle vicinanze di Punta Perciato si apre la grande
ed emozionante Grotta del Bue Marino, la più grande delle
Eolie, uno degli angoli più magici dell’arcipelago,
per i suoi silenzi e i suggestivi giochi di rifrazione delle
luci.
Alta circa 20 m., larga 30 e profonda poco più di 20 m., la grandiosa
volta della grotta, nella quale è possibile entrare con piccole imbarcazioni
a remi o a nuoto, accompagna verso un antro ampio e profondo, rifugio, fino
ad alcuni decenni fa, della foca monaca ormai estinta.
Il nome della grotta, infatti, è legato ad un particolare avvenimento:
al suo interno, negli anni Trenta del ‘900, fu avvistata, e purtroppo
uccisa, l’ultima foca monaca di tutto l’arcipelago, che veniva
a partorire i suoi piccoli nella spiaggetta di ciottoli in fondo alla grotta.
All’interno della grotta i giochi di luce e il rumore del mare sembrano,
a volte, imitare il muggito del bue, producendo effetti suggestivi.